Prosegue l’esperienza lavorativa dei ragazzi e delle ragazze che da dicembre lavorano in “AUTelier – Vestiamo un mondo migliore”.
Lavorare tutti insieme, accanto ad educatori dedicati e a una store manager che ben conosce le dinamiche di un punto vendita, permette a tutti di sviluppare nuovi percorsi e nuove strategie che possano portare a risultati migliori sotto ogni punto di vista.
Per fare alcuni esempi, sono stati i ragazzi ad adottare un metodo di etichettatura, tramite bollini colorati e sigle, che permetta loro di comprendere velocemente dove e come un capo va posizionato nel magazzino, perché sia reperibile più facilmente.
Allo stesso modo, è stata l’esperienza di lavoro con i ragazzi a far capire l’importanza di avere a disposizione uno spazio di “decompressione” in cui tutti possano decidere di andare per qualche istante, che permetta un più veloce recupero dell’equilibrio in caso di stimolazione sensoriale eccessiva.
Ogni giorno quindi si apprende qualcosa, senza limiti di chi sia ad apprendere o di cosa venga appreso.
E questa è la vera magia di AUTelier!
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La formazione costante dei ragazzi è possibile anche grazie al contributo dell’8 per mille della Chiesa Valdese.
