Sono stati momenti pieni di commozione e di storie drammatiche quelli vissuti dai/lle ragazzi/e DIESIS che hanno partecipato alla visita alla Casa della memoria. Accolti da Dario Venegoni, presidente nazionale di ANED, hanno ripercorso attraverso oggetti, immagini e racconti alcune vite di chi non è più tornato dai campi di concentramento. Particolarmente toccante il momento in cui sono stati mostrati ai ragazzi/e due disegni che sono stati l’unica risorsa per il riconoscimento degli internati perché i nazisti, all’arrivo degli alleati, bruciavano tutti gli elenchi dei prigionieri.

Dario Venegoni, colui che diventò poi presidente nazionale ANED, ha raccontato che, durante una riunione in cui venivano presentati i disegni avuti da una donazione, si sarebbe riconosciuto in uno di questi due ritratti grazie al dettaglio del cappello.

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