Cancellare l’identità era la prima terribile azione compiuta all’ingresso dei campi di concentramento: i nomi si trasformavano in numeri, i volti senza capelli diventavano più simili…
Da qui l’importanza di un progetto come quello che ANED e DIESIS, realizzato in collaborazione con Cooperativa BES di Milano e Comune di Milano, hanno ideato e proposto ai ragazzi:

la memoria di più di 30.000 deportati del nazifascismo è ora al sicuro in un database alimentato dai ragazzi di DIESIS.

Per Celebrare il Giorno della Memoria, raccontiamo il valore di questa iniziativa insieme a:

  • Dario Venegoni – Presidente ANED
  • Angelo Chiodi – Presidente DIESIS
  • Paola Baldini – Cooperativa BES
  • Simone Perelli – DIESIS
  • Bice Sacco – DIESIS

Sarà con loro anche Milena Bracesco, figlia del partigiano deportato Enrico Bracesco, che racconterà, “per non dimenticare”, la storia di suo padre, assassinato presso il Castello di Hartheim.

L’evento sarà trasmesso in diretta sulla pagina FB delle due associazioni e sul canale YouTube di ANED.

Siete tutti invitati a partecipare facendo le vostre domande ai relatori.